Giuseppe Cederna attore, scrittore e viaggiatore.
Tra i protagonisti del film Mediterraneo di G. Salvatores, premio Oscar1992, in cinema ha lavorato con Scola, Bellocchio, Comencini, Monicelli, i fratelli Taviani, Soldini, Brizzi, Rob Marshall, Gianni Amelio.
In teatro ha interpretato testi classici e moderni: da “Amadeus”, al “Giardino dei Ciliegi”, da Brecht alla prima guerra mondiale, da “Mozart il sogno di un Clown”, alle migrazioni mediterranee di Gianmaria Testa in “Da questa parte del mare”, fino all’Odissea di Omero.
Senza dimenticare le sue passioni poetiche e transumanti dall’Himalaya alla Valtellina, dal Tibet alle isole dell’Egeo passando per Leopardi, Kavafis, John Berger, Wislawa Szimborska e Whalt Whitman.
Nell’ultima stagione Giuseppe Cederna è in scena con il “Tartufo” di Moliere regia di Roberto Valerio.
Ha pubblicato “Il Grande Viaggio” (Feltrinelli) un pellegrinaggio Himalayano alle sorgenti del Gange; “Piano Americano” (Feltrinelli); “Ticino, le voci del Fiume” (Excelsior 1881).
Anche un viaggio nasce, cresce, invecchia e poi muore. Ma appena nato è già grande. Capace di usare la testa, di farci e disfarci a suo piacimento. Fra un’ora II nostro viaggio, dopo mesi di gestazione, vedrà finalmente la luce. Ci riconoscerà? Assomiglierà almeno un po’ anche a noi? Ci vorrà bene? Ci aspettiamo grandi cose da lui.
Il Grande Viaggio